L'aver raggiunto quota 416 è senza dubbio un traguardo importantissimo per noi Radioamatori dell'ARI, frutto di oltre trentanni di "Prove di Sintonia" dalle Prefetture italiane. A parte la soddisfazione, rimane il fatto che i Radiomatori Italiani sono stati, per tutto questo tempo, un insostituibile presidio di Protezione Civile, con continue attestazioni di stima ricevute dalle autorità civili e militari del nostro Paese.